sede di Roma
Via Giuseppe Zanardelli, 34
00186 Roma
tel. 06.6877054
sede di Ivrea
Strada Bidasio, 2
10015 Ivrea (TO)
tel. 0125.627547
segreteria@fondazioneolivetti.it
info@fondazioneolivetti.it
www.fondazioneadrianolivetti.it
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La Fondazione Adriano Olivetti nasce nel 1962 ad opera di alcuni familiari, amici e collaboratori dell’imprenditore prematuramente scomparso, con l’intento di raccogliere e sviluppare l’impegno civile, sociale e politico che ha distinto l’operato di Adriano Olivetti. La Fondazione ha lo scopo di promuovere, sviluppare e coordinare le iniziative e le attività culturali, che siano dirette a realizzare il benessere, l’istruzione e l’educazione dei cittadini. Coerentemente a questo mandato, opera in aree d’intervento – Istituzioni e società; Economia e società; Comunità e società; Arte, architettura e urbanistica in collaborazione con enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali. I progetti e le attività di ricerca di conservazione e valorizzazione culturale promossi, la caratterizzano come istituzione operativa sul territorio. Dal 2008, con l’apertura della nuova sede operativa in Ivrea, è stato avviato un programma di iniziative rivolte alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale olivettiano, diffuso nel territorio. Il progetto di candidatura di Ivrea, città industriale del XX secolo a sito UNESCO, è il risultato del lavoro iniziato nel 2008 con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della Società Olivetti e che vede oggi impegnata la Fondazione insieme con il Comune di Ivrea, la Fondazione Guelpa e il MiBACT.
La Fondazione si avvale di un’attività editoriale realizzata sia autonomamente con la Collana Intangibili, sia in collaborazione con altre case editrici. In particolare, dal 2012, è stata riavviata una stretta collaborazione con le Edizioni di Comunità.
La Fondazione è inoltre impegnata nella conservazione e valorizzazione dell’Archivio Storico, nonché dei fondi provenienti da donazioni e depositi e di una vasta biblioteca ed emeroteca.
L’Archivio e la Biblioteca della Fondazione sono conservati a Roma e a Ivrea.
La sede di Roma della Fondazione ospita l’Archivio inerente la storia della Fondazione, dal 1962 ad oggi, e la Biblioteca della Fondazione, che consta di circa 10.000 volumi comprendenti le biblioteche personali di Camillo Olivetti e di Adriano Olivetti, la raccolta di tutte le pubblicazioni delle Edizioni di Comunità e le serie storiche delle riviste pubblicate dalla casa editrice – tra cui Comunità – i Quaderni della Fondazione dal 1984 ad oggi e la collezione completa delle pubblicazioni della Fondazione realizzate in collaborazione con diverse case editrici dal 1962 ad oggi. L’Archivio è andato ampliandosi nel corso degli anni, comprendendo le donazioni dei fondi: Angela Zucconi/CEPAS; Fondo Anna Maria Levi (con la raccolta completa della rivista Centro Sociale) e il Fondo Gabriele Panizzi (eterogenea raccolta di materiali inerenti il Centro Comunitario di Terracina, le Scuole di formazione per dirigenti della Olivetti a Burolo e Marcianise, nonché collezioni di riviste storiche). L’Archivio di Roma è stato riconosciuto nel 2005 “di interesse storico particolarmente importante per la storia politica, economica e sociale italiana” dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio.
L’Archivio di Ivrea della Fondazione comprende documentazione di grande importanza e per questo riconosciuto di “interesse storico” dalla Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta sin dal 1998, anno di costituzione dell’Associazione Archivio Storico Olivetti, a cui è affidata a tutt’oggi la conservazione del patrimonio archivistico presso la sede di Villetta Casana. Il patrimonio archivistico è andato progressivamente ampliandosi, includendo importanti Fondi aggregati: il Fondo Ludovico Quaroni – a cui si è aggiunto nel 2014 il Fondo Maria Luisa Neri (materiale grafico e documentario del lavoro svolto in collaborazione con Ludovico Quaroni) – e il Fondo Georges Friedman, personalità della cultura che hanno avuto un rapporto di intensa e proficua collaborazione con la Società, e, in particolare, con Adriano Olivetti. Il Fondo Adriano Olivetti, di primaria rilevanza per la storia culturale e dell’impresa, sono compresi, oltre alla corrispondenza personale e aziendale, la documentazione relativa alle Edizioni di Comunità (fino al 1960), le serie storiche dei periodi pubblicati dalla Edizioni di Comunità o sostenuti e promossi da Adriano Olivetti (ad es. Metron, Urbanistica, Zodiac, Tecnica e Organizzazione, Sele Arte); la documentazione attinente il Movimento Comunità e gli Enti ed Istituti collegati a Adriano Olivetti (ad es. UNRRA CASAS) o al Movimento Comunità (IRUR, Centri Comunitari, Lega delle Comunità di Fabbrica, Istituto Italiano Centri Comunitari, Lega dei Comuni Ufficio di Coordi¬namento Urbanistico), oltre ad una vasta raccolta costituita da fotografie, materiale promozionale e filmati provenienti dalla cineteche RAI.
Gli archivi saranno fruibili online a partire dal 2016 nella piattaforma Archivi Digitali Olivetti, sistema archivistico complessivo di documentazione sulla storia Olivetti, realizzata in collaborazione con l’Associazione Archivio Storico Olivetti.