news

Le carte dei giardini. Seminario

Venezia, Università Iuav di Venezia, Biblioteca dei Tolentini, venerdì 9 novembre 2018, ore 11-17.30

A partire dal tema della edizione della Biennale Architettura 2018 Free Space, all’interno delle infinite declinazioni dello Spazio aperto, AAA/Italia si propone di portare l’attenzione al più circoscritto ambito del giardino e del paesaggio. Il progetto dello spazio-giardino, pubblico e privato, aperto oppure chiuso e intimo, è una delle pratiche di cui si trova traccia negli archivi, la quale produce documenti e lascia testimonianze specifiche rispetto all’ambito del progetto, meritando per questo anche peculiari riflessioni sulle modalità di archiviazione, organizzazione, descrizione. Il seminario sarà articolato in tre momenti che affrontano la materia privilegiando i seguenti aspetti:

-l’archivio, come luogo in cui si conservano le tracce e la memoria di ricerche e attività progettuali, processi di stratificazione complessi e cumulazione di documenti di natura assai diversa;

-le storie, dedicate a una lunga tradizione progettuale presente nel nostro Paese, alle relative riflessioni teoriche e agli intrecci tra ricerca storiografica e attività progettuali, tra invenzione e restauro;

-il progetto, per aprire un confronto con le teorie, gli immaginari e le pratiche del progetto contemporaneo per gli spazi verdi, i parchi e i giardini.

Ognuno di questi momenti sarà introdotto da un relatore, chiamato poi a moderare brevi interventi su casi studio: ogni caso studio verrà illustrato a partire da un documento, o da un circoscritto nucleo di documenti.

Vai al programma

Le carte dei giardini. Seminario

Venezia, Università Iuav di Venezia, Biblioteca dei Tolentini, venerdì 9 novembre 2018, ore 11-17.30

A partire dal tema della edizione della Biennale Architettura 2018 Free Space, all’interno delle infinite declinazioni dello Spazio aperto, AAA/Italia si propone di portare l’attenzione al più circoscritto ambito del giardino e del paesaggio. Il progetto dello spazio-giardino, pubblico e privato, aperto oppure chiuso e intimo, è una delle pratiche di cui si trova traccia negli archivi, la quale produce documenti e lascia testimonianze specifiche rispetto all’ambito del progetto, meritando per questo anche peculiari riflessioni sulle modalità di archiviazione, organizzazione, descrizione. Il seminario sarà articolato in tre momenti che affrontano la materia privilegiando i seguenti aspetti:
-l’archivio, come luogo in cui si conservano le tracce e la memoria di ricerche e attività progettuali, processi di stratificazione complessi e cumulazione di documenti di natura assai diversa; -le storie, dedicate a una lunga tradizione progettuale presente nel nostro Paese, alle relative riflessioni teoriche e agli intrecci tra ricerca storiografica e attività progettuali, tra invenzione e restauro; -il progetto, per aprire un confronto con le teorie, gli immaginari e le pratiche del progetto contemporaneo per gli spazi verdi, i parchi e i giardini.

Ognuno di questi momenti sarà introdotto da un relatore, chiamato poi a moderare brevi interventi su casi studio: ogni caso studio verrà illustrato a partire da un documento, o da un circoscritto nucleo di documenti.

Vai al programma

Giornata nazionale degli archivi di architettura 2018

VIII Giornata nazionale degli archivi di architettura

“Spazi aperti”

16 maggio 2018

 

La VIII Giornata nazionale degli archivi di architettura si terrà il 16 maggio 2018 con possibile estensione delle attività nell’arco della stessa settimana.

I soci sono invitati a lavorare sul tema degli “Spazi aperti”, idealmente collegato al titolo della Biennale Architettura di quest’anno (“Freespace”). Sarà l’occasione per riflettere sulle molte declinazioni del tema, parlando di architettura degli spazi pubblici, di piazze, di arredo urbano, così come di giardini nell’Italia di età contemporanea.

La riflessione parte da questi ultimi: gli Archivi di Architettura conservano testimonianze di studi, rilievi e rappresentazioni dei giardini storici, progetti di restauri e di nuove realizzazioni, dai giardini privati a quelli pubblici delle aree urbane, dalle sistemazioni a verde dei siti archeologici ai parchi naturalistici.

Fra le più durature e caratterizzanti espressioni di una cultura artistica italiana, l’architettura dei giardini, dopo una prolungata crisi nei primi tre decenni del XX secolo, riprende vigore a partire dal 1931, soprattutto con la “Mostra del Giardino Italiano” di Firenze. Nonostante la cospicua produzione progettuale di nuovi impianti di giardini e parchi e gli impegnativi interventi di restauro del vasto patrimonio dei giardini storici nei successivi ottant’anni, la coscienza di questa peculiarità italiana è oggi in sensibile flessione.

Divulgando il patrimonio documentario degli Archivi di Architettura, la Giornata stimola a una maggiore conoscenza di beni preziosi, fragili, poco protetti.

 

 

CALL FOR PAPER. Progettare il mutevole. Nuovi studi su Maurizio Sacripanti

Sono stati selezionati i seguenti contributi:

– Eliana Capiato, Giovanna Cresciani, Francesca Romana Forlini, Matteo Flavio Mancini:  “IMMAGINI DI CITTA’. Riflessioni di una Città-ponte nella mente di Sacripanti”
– Micaela Antonucci: “SCIENZA, ARCHITETTURA, COMUNICAZIONE. MAURIZIO SACRIPANTI, IL MUSEO DELLA SCIENZA DI ROMA E LA CITTÀ DI FRONTIERA DI COME “TELEROMANZO FANTASTORICO-POLITICO” 
– Fernando Quesada: “TEMPLE, MACHINE, CARAVAN”

 

I vincitori saranno invitati a presentare i propri studi in occasione del Forum di AAA-Italia  che si terrà al MAXXI il 12 gennaio 2018

 

7 febbraio | 31 luglio 2017

PROGETTARE IL MUTEVOLE. Nuovi studi su Maurizio Sacripanti.

MSO70_CfP_Social_1200x800px-300x200

AAA/Italia Associazione nazionale Archivi di Architettura Contemporanea, Accademia Nazionale di San Luca e Fondazione MAXXI promuovono una call for paper rivolta a laureati in architettura, ingegneria, storia dell’arte e conservazione dei beni culturali, con lo scopo di promuovere lo studio sulla figura e l’opera dell’architetto romano Maurizio Sacripanti (1916-1996). L’obiettivo è quello di avviare finalmente la conoscenza e lo studio di un operare singolarissimo quale è stato quello di Sacripanti. Sacripanti ha attraversato la propria epoca condividendo e partecipando ad alcuni degli episodi più significativi della storia dell’architettura italiana del secondo Novecento. Ciascun concorso, ciascuna occasione progettuale è stata per Sacripanti fonte e stimolo per dare corpo a visioni architettoniche sempre nuove, sebbene spessissimo destinate a restare solo elaborazioni sulla carta.

I PAPER
I lavori presentati dovranno quindi indagare e fornire punti di vista inediti e originali sulla figura e l’opera di Sacripanti e sviluppare la ricerca attraverso la consultazione dei materiali d’archivio. Potranno essere affrontati temi di carattere trasversale (anche in relazione alla scena in cui opera Sacripanti e ai protagonisti della cultura architettonica e artistica a lui contemporanea) o essere approfonditi monograficamente specifici progetti o tematiche espressamente legate alla sua attività. Gli studi selezionati saranno presentati in occasione di un evento dedicato e verranno pubblicati dalla Fondazione MAXXI, dall’Accademia Nazionale di San Luca e da AAA/Italia nell’ambito di pubblicazioni aventi tutti i requisiti utili per configurarsi come
titolo riconosciuto.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
I partecipanti dovranno compilare il seguente form online entro e non oltre il 31 luglio 2017. I risultati della selezione saranno comunicati entro il 30 settembre 2017.

FORM DI PARTECIPAZIONE

GIURIA E CRITERI DI SELEZIONE
La selezione dei partecipanti sarà effettuata in base alla valutazione del CV e del paper presentato da una commissione composta da:

Maristella Casciato, Storica dell’Architettura, Senior Curator, Architectural Collections, Getty Research Insitute
Margherita Guccione, Direttore MAXXI Architettura
Francesco Moschini, Segretario Generale Accademia Nazionale di San Luca
Elisabetta Reale, Soprintendenza Archivistica per il Lazio/CTSO AAA-Italia
Carlo Serafini, Architetto

PER SAPERNE DI PIÙ
L’Archivio professionale di Maurizio Sacripanti è diviso in due fondi. Un primo corpus documentario è stato donato dall’architetto stesso all’Accademia Nazionale di San Luca nel 1995 e dichiarato nello stesso anno di notevole interesse dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio. Tale fondo è oggi integralmente ordinato, catalogato e consultabile sul sito www.fondosacripanti.org.
Nel 2011, tutto il restante nucleo di elaborati grafici, fotografie, modelli, documenti e materiale a stampa relativo all’attività dell’architetto è stato ceduto in comodato dagli eredi Sacripanti al MAXXI per le collezioni del Museo di architettura. Il fondo è attualmente ordinato e catalogato sino alle unità archivistiche.

FORUM AAA/ITALIA 2017

venerdì 10 febbraio 2017  |  CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma

FORUM AAA/ITALIA 2017
ARCHIVI 2.0_Archiviare il progetto: professionisti, istituzioni, imprese

Gli archivi di architettura contemporanea, da sempre fondi di natura varia  e complessa, composti da materiali eterogenei e spesso fragili, negli ultimi vent’anni hanno visto incrementare ulteriormente la propria consistenza e complessità con documenti in formato digitale, esito del naturale aggiornamento della professione. I progettisti – dalle archistar ai piccoli studi di progettazione agli uffici tecnici di istituzioni e imprese – dunque hanno sempre più prodotto materiali born digital e si sono confrontati con le problematiche relative all’archiviazione e conservazione di un’ingente quantità di dati digitali. Questa condizione aumenta le potenzialità di connessione tra gli archivi dei progettisti, archivi dei committenti e archivi delle istituzioni. Infatti tale processo ha interessato non solo chi produce ma anche chi raccoglie a vario titolo i progetti in formato digitale, nonché chi è destinato a conservarli. Agli interrogativi posti dalla complessità del tema daranno risposta le diverse figure interessate che racconteranno i rispettivi approcci a tali problematiche.

Save the date_Forum_AAA

 

Video Forum AAA-Italia 2017

Lectio magistralis di Paolo Portoghesi sull’opera di Sacripanti

mercoledì 14 dicembre 2016, 17:00 – 18:30

Progettare il mutevole. Maurizio Sacripanti 1916-1996

 

Lectio magistralis di Paolo Portoghesi

Sala Guido Reni – ingresso libero fino a esaurimento posti

 

Un incontro per ripercorrere l’opera architettonica di Sacripanti,
in occasione del centenario della nascita e del ventesimo anniversario della morte

 

Introducono

Margherita Guccione Direttore MAXXI Architettura

Francesco Moschini Segretario Generale dell’Accademia Nazionale di San Luca

 

LECTIO MAGISTRALIS

Paolo Portoghesi architetto

 

Intervengono

Elisabetta Reale AAA/Italia

Laura Bertolaccini Accademia Nazionale di San Luca

Elena Tinacci MAXXI Architettura

 

In collaborazione con Accademia Nazionale di San Luca e AAA/Italia

 

MAXXI Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo | via Guido Reni, 4 A – Roma

Notizie sull’archivio Terragni

A proposito delle notizie sull’archivio Terragni, l’AAA Italia ribadisce l’importanza della fruizione pubblica del patrimonio archivistico nazionale e conferma il suo impegno per favorire il libero accesso e la massima condivisione delle conoscenze.

Venerdì 10 giugno, ore 13

Visita guidata per i Soci AAA/Italia alla mostra

CANTIERE PERIFERIE. Alla ricerca di una città normale. Il ruolo dei quartieri di iniziativa pubblica nell’espansione urbana degli ultimi 50 anni in Italia

presso l’Archivio Centrale dello Stato, Roma